Elettrovalvole un dispositivo che rappresenta la soluzione ideale per svariate applicazioni Una elettrovalvola è la combinazione di due parti funzionali un solenoide (elettromagnete) un corpo valvola con uno o più passaggi Una elettrovalvola serve per chiudere od aprire un passaggio di un fluido in un circuito tramite un comando elettrico Tutte le caratteristiche descritte in questo capitolo sono raccolte in modo dettagliato per ogni modello nell’indice generale. Ogni elettrovalvola viene classificata secondo le seguenti caratteristiche numero di vie posizioni stato a riposo principio di funzionamento numero di vie Le vie sono i punti di collegamento con il circuito 2 VIE – 2/: una entrata ed una uscita 3 VIE – 3/: una entrata, una uscita ed uno scarico oppure le 3 VIE possono essere utilizzate in altre combinazioni per avere una deviazione del fluido oppure una miscelazione di più fluidi La quasi totalità della produzione è ripartita in elettrovalvola a 2 e 3 VIE anche se per alcuni progetti speciali si sono eseguite elettrovalvole a 4 VIE. Questa caratteristica si riferisce al tipo passaggio, se a portata fissa o regolabile Tutta la nostra produzione è eseguita nella versione a due posizioni ON/OFF, aperto/chiuso. Le uniche varianti esistenti sono delle regolazioni di tipo “manuale”, vengono cioè ottenute delle variazioni di flusso tramite rubinetti applicati direttamente sulle elettrovalvole.
Elettrovalvole
Verificare se le Elettrovalvole devono rimanere più tempo aperte (con passaggio del fluido) oppure chiuse senza passaggio N.C. Normalmente chiusa: l’elettrovalvola quando non c’è alimentazione elettrica ai capi del solenoide, è chiusa N.A. Normalmente aperta: viceversa l’elettrovalvola è aperta nelle suddette condizioni A seconda del valore minimo di pressione che deve essere intercettato, uguale a 0 o maggiore di 0, ci sono due grandi famiglie di elettrovalvole ad azione diretta o ad azione servo comanda. Secondo il principio di funzionamento le elettrovalvole si suddividono in due categorie elettrovalvola ad azione diretta: significa che il passaggio viene aperto o chiuso da una tenuta montata direttamente sul nucleo magnetico che viene azionato dalla bobina. La pressione di funzionamento è quindi legata direttamente al diametro di passaggio e alla potenza della bobina, e la minima pressione di funzionamento è uguale a elettrovalvola ad azione servo comandata: esiste un orifizio pilota e un orifizio principale, il magnete andrà ad aprire e chiudere solo il pilota quindi la massima e la minima pressione di funzionamento non dipenderanno dalla potenza dell’elettromagnete ma dalle caratteristiche costruttive della tenuta sull’orifizio principale (membrana, pistone..) Per questo tipo di elettrovalvola è una caratteristica fondamentale la minima pressione di funzionamento che è sempre diversa e maggiore di 0 Un’elettrovalvola è un dispositivo realizzato con due componenti.
Elettrovalvole
Il primo elemento delle Elettrovalvole è un solenoide, il secondo invece è il corpo valvola Questo strumento viene utilizzato per regolare il movimento di un fluido, che passa attraverso il corpo valvola, gestendo questo passaggio con un comando elettrico. Rispetto a delle tradizionali valvole, le elettrovalvole a gas sfruttano un elettromagnete – il solenoide appunto – per consentire o impedire il passaggio di gas e liquidi Elettrovalvola per idraulica (foto tratta dal sito RS)In pratica, il funzionamento di questi dispositivi può essere paragonato a quello di un rubinetto quando il rubinetto è aperto il fluido può spostarsi lungo le condutture ed attraversare la valvola quando invece il comando elettrico chiude il rubinetto, impedisce il passaggio del fluido attraverso la valvola.
Link Utili:
Una definizione dell’argomento Assistenza Ferroli Roma data dalla famosa enciclopedia on line. (Wikipedia)